La terapia fotodinamica è un trattamento dermatologico che permette di intervenire per la cura di diverse condizioni patologiche o estetiche a carico della pelle: acne in fase attiva, lesioni dovute a foto danneggiamento o invecchiamento cutaneo, cheratosi attiniche, lesioni pre-tumorali e tumorali. La terapia fotodinamica si basa sull'applicazione di una sostanza fotosensibilizzante sotto forma di crema, unguento o liquido. Applicata sulla pelle, la crema viene assorbita solo nelle cellule dell'epidermide patologiche. Dopo che la sostanza è assorbita viene attivata con una luce specifica. La sostanza attivata causa la morte delle cellule in maniera selettiva preservando l’integrità della pelle.
Come funziona la terapia fotodinamica?
La visita dermatologica consente di individuare la tipologia di lesione cutanea e l'appropriatezza della terapia fotodinamica al caso specifico.
La terapia fotodinamica consiste nell'applicazione di un preparato a base di acido 5-amino-levulinico (5-ALA) sulla pelle, in corrispondenza della lesione, coperta da bendaggio occlusivo per facilitare la penetrazione. Il 5-ALA interagisce maggiormente con le cellule più metabolicamente attive che lo assorbono, la successiva applicazione della luce (una luce rossa a Led) attiva il 5-ALA. In alcuni casi, è necessario un pre-trattamento delle lesioni cheratosiche eliminando le crosticine più voluminose che ostacolerebbero la penetrazione del principio attivo.
Quali sono i pro e i contro del trattamento?
I pro della terapia sono da attribuire all'efficacia e al basso rischio di effetti collaterali rispetto ad altri trattamenti di maggiore impatto sull'organismo.
Gli effetti collaterali sono generalmente poco frequenti e correlati al tipo di lesioni e alla loro profondità. L’effetto collaterale più frequente è il bruciore/dolore durante l’esposizione alla luce. In alcuni casi la pelle rimane infiammata per alcune settimane e possono comparire delle croste.
Quali pazienti possono sottoporsi al trattamento?
La Terapia Fotodinamica è generalmente efficace e ben tollerata da tutti i soggetti. È controindicata in pazienti con fotosensibilità, porfiria o xeroderma pigmentoso e in coloro che hanno ricevuto un trattamento con acido retinoico nel mese precedente.
Sono previste particolari norme di preparazione?
I pazienti che devono eseguire il trattamento devono evitare l'uso di cosmetici, trucchi, lozioni, creme e deodoranti nella parte interessata a partire da tre giorni prima del trattamento. Al paziente viene poi applicata la preparazione con il 5 ALA sull'area del trattamento, che viene bendata. Completata questa operazione il paziente deve attendere per permettere alla crema di penetrare nella cute e di interagire con le cellule danneggiate. In questo periodo il paziente non deve fare attività fisica e non deve fumare. Il tempo di esposizione alla luce rossa è variabile.
